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Vicenza – Banca dati “Leggi d’Italia”

AL QUESTORE DI VICENZA,AL DIRIGENTE COMPARTIMENTO POLSTRADA DI PADOVA,AL  DIRIGENTE IL COMPARTIMENTO POLFER DI VERONA, AL DIRIGENTE LA SEZIONE POLSTRADA DI VICENZA

L’evoluzione tecnologica da un lato, l’esigenza di contenimento dei costi dall’altra, hanno comportato un adeguamento delle procedure e degli standard produttivi di tutti i settori economici. Una rivoluzione che ha interessato anche l’area giuridica, sia quella concernente le professioni che quella relativa all’amministrazione della giustizia.
Il processo telematico è oramai una realtà, e così pure le banche dati elettroniche e l’abbonamento a riviste on line hanno fatto venir meno l’esigenza di utilizzare supporti cartacei, o l’hanno quantomeno contenuta.
In effetti, almeno in questo, l’Amministrazione ha cercato di stare al passo con i tempi. Il portale Doppiavela contiene infatti un link alla banca dati Leggi d’Italia. Uno strumento per l’utilizzo del quale occorre però avere una dimestichezza di cui, per quanto ci risulta, non dispone una consistente parte del personale. Crediamo di non esagerare se affermiamo che molti non ne conoscono addirittura l’esistenza.
Poste tali premesse riteniamo opportuno, se non anche necessario, dedicare specifici spazi per la formazione di base e per gli approfondimenti delle potenzialità della banca dati in questione, la quale, tra l’altro, rispetto alle fonti cartacee presenta il pregio di essere aggiornata in tempo reale con le novità normative.
Preghiamo quindi Le SS. LL. di prendere in considerazione quanto precede, e di sottoporre la proposta al vaglio dei competenti organismi paritetici.
Distintamente.

p. La Segreteria Provinciale
Il Segretario Generale Provinciale
Roberto MERIDIO

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